La VALUTAZIONE consiste nella presa in carico del paziente operato, previo controllo della cartella di dimissione. Si effettua la misurazione dell’arto e dell’escursione articolare, si valutano gli esiti cicatriziali e eventuali aderenze.
Quindi, viene programmato il protocollo terapeutico adatto al singolo paziente. Il protocollo prevede il LINFODRENAGGIO MANUALE , che non viene effettuato soltanto nei linfedemi, ma anche come prevenzione al linfedema stesso, stimolando le vie alternative a quelle interrotte nei casi di asportazione dei linfonodi (ascellari o pelvici). Il linfodrenaggio si conclude con il BENDAGGIO ELASTOCOMPRESSIVO (nei casi di linfedema in atto).
LA PRESSOTERAPIA è utilizzata dopo la stimolazione delle stazioni linfatiche principali al fine di renderla più efficace e si conclude con il bendaggio elastocompressivo. Non viene usata come monoterapia.
Inoltre, viene utilizzato anche il LINFOTAPING per stimolare il drenaggio nelle zone di ristagno toraciche o sottoascellari.