In una società scandita dal tempo e ritmi serrati, siamo sempre più soggetti a pressioni e scadenze che spesso hanno conseguenze negative sulla nostra salute.
L’ansia, è di per sé una complessa combinazione di emozioni, tra cui paura, apprensione e preoccupazione.
È legata ad aspettative di un pericolo diffuso e incerto e – se scevra da implicazioni patologiche – ha un’importante funzione in relazione alla sopravvivenza. Diversamente determina sensazioni di timore e panico.
Ma l’ansia, unitamente allo stress, non costituisce solamente un fatto psicologico: entrambi possono avere conseguenze significative sul nostro organismo e sulla salute umana. Fra queste sicuramente troviamo l’emicrania, un disturbo talmente legato all’ansia da non permettere agli specialisti di capire quale sia conseguenza dell’altro.
Diversi studi hanno poi constatato che lo stress abbia effetti non indifferenti anche sull’apparato gastrointestinale: nausea, vomito e bruciori di stomaco sono soltanto alcune delle manifestazioni dovute a queste problematiche.
Stessa cosa vale per tremori e tic, movimenti involontari che si discostano dai normali gesti di una persona. Ne esistono di diversi tipi (verbali o “fisici”) e si amplificano in soggetti che mostrano comportamenti ossessivo-compulsivi.
Un legame che molti tendono a sottovalutare è quello che unisce i disturbi d’ansia al sistema immunitario. Un copioso rilascio di cortisolo (detto anche “ormone dello stress”) può infatti determinare una maggiore probabilità che la persona interessata incorra in influenze, raffreddori e altre infezioni simili. Per gli individui già predisposti a problemi relativi alla pelle, sarà più facile il manifestarsi di pruriti, eczemi, psoriasi, rosacee ed altro tipo di eruzioni cutanee.
Vivere nell’ansia fa sì che il corpo si trovi continuamente in cerca di una propria “regolazione”. Da qui anche l’insorgere di vampate di calore, sudorazione eccessiva e brividi di freddo, passando per un possibile aumento della frequenza cardiaca. Infine, da tenere sott’occhio anche vertigini e uno stato eccessivo di stanchezza. Entrambi possono rivelarsi sintomi del fatto che qualcosa non stia andando per il verso giusto e spingere la persona verso le dovute contromisure.