
Concentrato naturale di benessere e vitamine, fresca e buona da mangiare: la frutta, si sa, è da sempre un’alleata della salute dell’uomo. La ciliegina sulla torta viene apposta, però, da recenti ricerche. È stato infatti sottolineato il legame (stretto) con la salute dell’intestino.
Stando a un’analisi pubblicata dal periodico scientifico Nutrients, la frutta non è solo un insieme di alimenti golosi da integrare nelle diete o un toccasana quando si sta male. Ha, di fatto, un ruolo essenziale nel mantenere sano il microbiota intestinale, costituito da migliaia di miliardi di batteri e altri microrganismi il cui equilibrio è fondamentale per tutte le funzioni del corpo umano.
La frutta è benefica anche per la salute dell’intestino se consumata fresca e preferibilmente intera: queste sono, infatti, le condizioni in cui è più carica di vitamine e minerali che insieme influenzano il modo in cui il corpo immagazzina il grasso e stimola (o inibisce) gli ormoni che provocano il senso di sazietà o fame.
Il contenuto di polifenoli e carotenoidi della frutta spinge in più la flora intestinale a mobilitarsi contro virus, batteri e agenti cancerogeni tossici: aiuta, insomma, a intensificare l’attività di barriera che normalmente viene svolta dai diversi ceppi di microrganismi presenti nell’intestino.
È stata inoltre dimostrata l’azione benefica svolta dagli acidi grassi a catena corta contenuti nella frutta: questi possono ridurre l’infiammazione e proteggere dall’obesità.
A essere davvero essenziali sono però le fibre: quelle solubili regolano i livelli di glucosio nel sangue, e quelle insolubili, purificano l’ambiente digestivo e lo rende più “appagante” per i batteri e i microrganismi, che riescono così a giocare un ruolo fondamentale nella regolazione dell’umore.
Sì, perché è stato dimostrato che l‘intestino è il nostro secondo cervello e che i batteri presenti al suo interno possono modificare le emozioni: se correttamente stimolati aiutano nel rilascio di serotonina e dopamina, scatenando una sensazione di benessere e gioia.