Prima di andare a dormire, praticare yoga rappresenta una soluzione ottimale. E’ possibile, infatti, ottenere una serie di vantaggi che non devono essere assolutamente sottovalutati.
Quali sono i vantaggi di praticare lo yoga prima di dormire
Spesso si pensa che praticare l’attività fisica prima di andare a dormire produca un carico di stanchezza e stress che potrebbe avere una ripercussione negativa a livello fisico, quindi rendere impossibile il poter riposare in maniera serena.
Al contrario di quanto si possa immaginare, invece, questo tipo di attività fisica permette di ottenere diversi vantaggi e quindi offre l’occasione di potersi riposare meglio.
In primo luogo lo yoga consente di distendere completamente la muscolatura del proprio corpo, quindi si ha l’occasione di avere un corpo totalmente rilassato e disteso, perciò le eventuali contrazioni saranno ridotte.
Anche a livello mentale si ha l’occasione di ottenere un ottimo beneficio, ovvero fare in modo che quel carico di stress aggiuntivo possa essere correttamente e rapidamente rimosso.
Ecco quindi che si ha l’occasione di ottenere due benefici importanti che consentono di riposare in totale serenità .
Inoltre viene migliorata anche la respirazione e il livello di ossigenazione del cervello, altro aspetto fondamentale che consente a tutti gli effetti di avere un riposo perfetto sotto ogni punto di vista.
Quindi svolgere questo tipo di attività fisica consente a tutti gli effetti di ottenere una serie di benefici che non bisogna assolutamente sottovalutare e proprio per questi motivi viene consigliato di praticare yoga fper riposare meglio.
Le posizioni ideali da praticare per riposare perfettamente
Affinché sia possibile ottenere una serie di benefici e quindi riposare meglio, occorre scegliere le migliori posizioni di yoga che consentono di incrementare quella sensazione di benessere prima di andare a dormire.
In questo caso occorre assumere la posizione del cadavere, che migliora la circolazione e consente di incrementare la sensazione di benessere fisica totale. Questa consiste semplicemente nello sdraiarsi con la schiena e mantenere le gambe aperte, con un’ampiezza pari alla grandezza dei propri fianchi.
In questo modo si ha l’occasione di migliorare la circolazione del sangue e allo stesso tempo è possibile ottenere un ulteriore beneficio, ovvero quello relativo alla respirazione migliorata.
La posizione della parete, che consiste nel distendere gli arti inferiori posizionandoli contro un muro, possibilmente stando di lato, consente effettivamente di avere una migliore circolazione del sangue e consente a tutti gli effetti di rendere la respirazione meno pesante del previsto.
Infine è possibile sfruttare la posizione del bambino, ovvero stando leggermente rannicchiati, migliorando la condizione della propria schiena e colonna vertebrale.
Anche in questo caso occorre prendere in considerazione il fatto che questa posizione permette di rimuovere lo stress accumulato nella propria mente, evitando quindi che i pensieri negativi possano essere un elemento che impedisca a una persona di avere un buon livello di relax, dettaglio chiave da tenere bene a mente.
Queste sono le diverse posizioni dello yoga che devono essere sfruttate per fare in modo che il livello di stress accumulato possa essere ridotto al massimo e che il riposo possa essere realmente migliorato senza alcuna limitazione.