
Assumere fibre aiuta a regolarizzare l’intestino e ad abbassare i livelli di colesterolo nel sangue.
Questo è quello che tutti i medici e i nutrizionisti ripetono ai loro pazienti. Ed è assolutamente vero, ma non è tutto.
Le fibre dei cereali integrali e le fibre delle verdure sono indispensabili per un corretto transito intestinale e per regolare la glicemia e i livelli di grasso nel sangue.
I benefici delle fibre, però, non finiscono qui. Possiamo elencare almeno altri tre effetti positivi che derivano dall’uso delle fibre sul nostro corpo:
- svolgono una funzione antiossidante, ossia combattono la formazione di radicali liberi responsabili di molti stati infiammatori a livello di organi del nostro corpo;
- aiutano a mantenere il peso forma, e sono per questo consigliati soprattutto nelle diete ipocaloriche: si assumono meno calorie e si raggiunge prima il senso di sazietà;
- diminuiscono il rischio di sviluppare il tumore al colon, spesso correlato proprio ad una cattiva alimentazione in cui le fibre sono assenti.
Oltre agli effetti benefici sul corpo, però, le fibre hanno un lato nascosto, poco conosciuto ma altrettanto importante: sono, infatti, un vero e proprio antistress naturale.
In che modo le fibre agiscono sul nostro stress?
In maniera indiretta, partendo proprio dal loro punto d’azione primario: l’intestino.
Ti è mai capitato di soffrire di stipsi o di colon irritabile nei momenti di maggiore stress? Le irregolarità intestinali sono spesso correlate a disturbi del sonno o a stati di ansia, che improvvisamente si traducono in crampi allo stomaco intollerabili.
Ebbene, ciò è dovuto al fatto che la barriera intestinale è molto debole, e questo non è un fattore psicologico. La barriera intestinale è formata da batteri buoni che, nutrendosi di fibre, producono acidi grassi altrettanto buoni. Se questa barriera, comunemente chiamata flora batterica intestinale, è compromessa da una cattiva alimentazione che non nutre i batteri buoni che la compongono, sarà più facile, in caso di stress, introdurre nel nostro intestino agenti patogeni e batteri “cattivi”, che andranno quindi a minare la nostra regolarità intestinale.
Uno studio effettuato su topolini nutriti con fibre e sottoposti a stress ha dimostrato, in effetti, come una flora batterica intestinale sana, alimentata con fibre, abbia un effetto positivo e “rilassante” anche sulla mente, impedendo quindi lo svilupparsi di problemi intestinali.
Consuma le fibre con più regolarità per impedire allo stress di prendere il sopravvento!